Plantago maggiore

Che cos'è? Il suo uso tradizionale?

La Plantago major è una pianta da fiore originaria dell'Eurasia e oggi diffusa in quasi tutto il mondo. È stata utilizzata nella medicina popolare per secoli e i suoi benefici medicinali sono stati riconosciuti da tempo (Samuelsen, 2000). Tuttavia, è solo negli ultimi vent'anni circa che la ricerca scientifica ha iniziato a quantificare e studiare questi benefici.

La pianta è composta da sostanze fitochimiche, tra cui flavonoidi e alcaloidi, oltre ad acidi grassi, polisaccaridi e vitamine; ognuno di questi elementi è ritenuto fondamentale per il suo effetto terapeutico. Nella medicina popolare è stata utilizzata sia per via topica che per ingestione per trattare una serie di disturbi. Le foglie della pianta sono state tradizionalmente utilizzate per favorire la guarigione di ferite, ustioni e punture di insetti. Inoltre, è stata usata anche per trattare malattie respiratorie e digestive. Si ritiene che abbia anche proprietà antitumorali, oltre a essere utilizzata per alleviare il dolore e trattare le infezioni (Samuelsen, 2000).

Cosa dice la ricerca

1. Esperimenti in vitro

Alcuni esperimenti in vitro hanno isolato sostanze fitochimiche dalla pianta per indagare il loro potenziale ruolo individuale. In uno studio il flavonoide aucubina, estratto dalla plantago m., è risultato essere un composto altamente attivo. Ha dimostrato effetti antinfiammatori e antiossidanti (Zeng et.al, 2020).

Un altro studio ha rilevato che l'aucubina estratta dalla pianta ha effetti antimicrobici. I risultati hanno dimostrato che è efficace contro numerosi ceppi di batteri gram positivi e negativi (Özkan et al., 2012; Sharifa et al., 2008; Abd Razik et al., 2012). L'aucubina ricavata dalla pianta è probabilmente un efficace antifungino; uno studio l'ha trovata efficace contro la produzione di biofilm del ceppo comune Candida albicans (Shirley et al, 2015).

La ricerca sostiene anche che la pianta ha proprietà antivirali: uno studio ha utilizzato un estratto di acqua calda (Chiang et al, 2002) e un altro ha utilizzato sostanze fitochimiche estratte dalla pianta (Chiang et al, 2003). È emerso che l'acido caffeico e l'acido clorogenico hanno mostrato una forte attività contro un ampio spettro di virus (Chiang et al, 2003).

2. Studi clinici - Uso topico

È stato dimostrato che l'applicazione di Plantago major per via topica accelera la guarigione di ferite, ustioni e ulcere. La guarigione delle ustioni sui ratti è migliorata significativamente con l'uso di un unguento topico al 50% di Plantago major. È stato suggerito che potrebbe sostituire la sulfadiazina d'argento, un prodotto comunemente usato per i pazienti con infezioni cutanee derivanti da ustioni (Amini et.al, 2010). Uno studio clinico randomizzato in cieco ha rilevato che il trattamento topico con Plantago ha migliorato significativamente la guarigione delle ulcere da pressione; il 96% rispetto al 73% del gruppo di controllo è guarito dopo 2 settimane (Ghiasian et. al 2021). Un altro dato fondamentale di questo studio è l'assenza di effetti collaterali derivanti dall'uso di questo trattamento. Analogamente, uno studio clinico che ha testato il gel topico ha portato a una riduzione significativa delle dimensioni delle ferite delle ulcere del piede diabetico e delle ulcere da pressione, rispetto ai gruppi di controllo (Ghanadian et. al, 2022). Gli studi indicano anche che l'estratto della pianta agisce come antinfiammatorio e analgesico (Núñez Guillén et al., 1997).

Non sorprende che questa pianta sia stata utilizzata nella medicina popolare per secoli, vista la ricchezza di ricerche emergenti a sostegno delle sue proprietà medicinali. La ricerca ha dimostrato l'assenza di effetti collaterali del suo uso, le sue proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie e la sua capacità di accelerare la guarigione delle ferite in studi sull'uomo e sugli animali. È quindi molto promettente come trattamento olistico complementare per la guarigione delle ferite.

Riferimenti

1 Abd Razik, B.M., Hasan, H.A. e Murtadha, M.K. (2012) "The Study of Antibacterial Activity of Plantago Major and Ceratonia Siliqua," The Study of Antibacterial Activity of Plantago Major and Ceratonia Siliqua, 11(`1), pp. 130-135.

2 Amini, M. et al. (2010) "Effect of plantago majoron burn wound healing in rat", Journal of Applied Animal Research, 37(1), pp. 53-56. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1080/09712119.2010.9707093.

3 Chiang, L.C. et al. (2002) "Antiviral activity of plantago major extracts and related compounds in vitro," Antiviral Research, 55(1), pp. 53-62. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1016/s0166-3542(02)00007-4.

4 Chiang, L.C. et al. (2003) In Vitro Cytotoxic, Antiviral and Immunomodulatory Effects of Plantago major and Plantago asiatica, 31(2), pp. 225-234. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1142/S0192415X03000874.

5 Ghanadian, M. et al. (2022) "L'effetto dell'estratto idroalcolico di plantago major sulla guarigione del piede diabetico e delle ulcere da pressione: A randomized open-label controlled clinical trial", The International Journal of Lower Extremity Wounds, pag. 153473462110707. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1177/15347346211070723.

6 Ghiasian, M. et al. (2021) "Studi clinici e fitochimici della Plantago major nel trattamento delle ulcere da pressione: A randomized controlled trial", Terapie complementari nella pratica clinica, 43, pag. 101325. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1016/j.ctcp.2021.101325.

7 Núñez Guillén, M.E. et al. (1997) "Attività analgesiche e antinfiammatorie dell'estratto acquoso di plantago major L.", International Journal of Pharmacognosy, 35(2), pp. 99-104. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1076/phbi.35.2.99.13288.

8 Samuelsen, A.B. (2000) "The traditional uses, chemical constituents and biological activities of plantago major L. A Review", Journal of Ethnopharmacology, 71(1-2), pp. 1-21. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1016/s0378-8741(00)00212-9.

9 Sharifa, A.A. et al. (2008) "Effects of Methanol, Ethanol and Aqueous Extract of Plantago major on Gram Positive Bacteria, Gram Negative Bacteria and Yeast", ANNALS OF MICROSCOPY, 8, pp. 42-44.

10 Shirley, K.P. et al. (2015) "Effetti in vitro dell'estratto di Plantago major, dell'Aucubina e della Baicaleina sulla formazione di biofilm di Candida albicans, sull'attività metabolica e sull'idrofobicità della superficie cellulare", Journal of Prosthodontics, 26(6), pp. 508-515. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1111/jopr.12411.

11 Zeng, X., Guo, F. e Ouyang, D. (2020) "A review of the Pharmacology and Toxicology of Aucubin", Fitoterapia, 140, p. 104443. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.1016/j.fitote.2019.104443.

12 ÖZKAN, O., METİNER, K. e AK, S. (2012) "Antibacterial effects of ethanol and acetone extract of plantago major l. on gram positive and gram-negative bacteria", Kafkas Universitesi Veteriner Fakultesi Dergisi [Preprint]. Disponibile all'indirizzo: https://doi.org/10.9775/kvfd.2011.5824.

Cestino della spesa